Hai mai rinunciato a un acquisto perché qualcuno ha scritto “Non funziona come promesso”? O, al contrario, ti sei convinto a spendere migliaia di euro per un impianto fotovoltaico grazie alle recensioni entusiaste di altri clienti?
Se sì, benvenuto nel club. Oggi, nel mondo dell’efficientamento energetico, le recensioni online non sono solo “quelle stelline su Google” – sono il nuovo passaparola.
Anzi, secondo BrightLocal, l’84% delle persone si fida delle recensioni tanto quanto del consiglio di un amico quando si tratta di investimenti importanti per la casa. E se parliamo di interventi sopra i 10.000€, questa percentuale sale al 91% secondo il report Energy Market Report 2024
Ma perché siamo diventati tutti così dipendenti dalle opinioni digitali? Semplice: scegliere un fornitore energetico, installare pannelli solari o sostituire la caldaia sono decisioni costose, tecniche e… spaventose. Le recensioni ci fanno sentire meno soli. Peccato che molti business ancora le sottovalutino, perdendo opportunità gigantesche.
Facciamo due calcoli (e due risate) su come trasformare le recensioni nel tuo alleato segreto.
Una volta, per scegliere un idraulico, chiedevi al vicino. Oggi, cerchi su Google “miglior installatore caldaie Milano” e ti perdi tra le recensioni. Il bello? Mentre il vicino poteva avere gusti discutibili (o essere tuo cognato), le opinioni online sono:
E qui sta il punto: le recensioni non sono solo valutazioni, sono conversazioni.
Se le gestisci bene, costruisci fiducia. Se le ignori, rischi di sembrare un’azienda che non ascolta.
Secondo Power Reviews, rispondere alle recensioni aumenta il tasso di conversione del 12%. Ma come farlo senza impazzire?
Domanda riflessiva: quante piattaforme controlli attualmente? Basta Google o stai perdendo pezzi?
Brutte notizie: il 95% dei clienti sospetta se vedono solo recensioni positive (Bazaarvoice, 2023).
L’ 82% cerca proprio quelle negative per valutare la credibilità della tua azienda.
Cosa fare?
“Ciao Marco, ci dispiace che l’installazione abbia avuto intoppi. Abbiamo contattato il tecnico per risolvere il problema entro domani. Ti terremo aggiornato!”
Una risposta professionale aumenta la fiducia del 45%. E se risolvi il problema, chiedi al cliente di aggiornare la recensione. Molti lo fanno!
“Mi lasci una recensione?” è la domanda più odiata dopo “Hai un minuto per rispondere a un sondaggio?”.
Eppure, con HubSpot scopriamo che il momento migliore per chiederla è entro 2-3 giorni dal completamento del lavoro, quando il cliente è ancora felice.
Ecco un piano anti-ansia:
Esempio pratico: un’azienda di termoidraulica ha inserito un QR code sulle fatture con scritto “Scansiona per dirci come siamo andati”. Risultato? +40% recensioni in 3 mesi.
Le recensioni non sono solo feedback, sono contenuti gratis. Ecco come sfruttarle:
Secondo Social Media Today, questi contenuti generano il 28% di engagement in più.
Quante delle tue recensioni stai davvero sfruttando? O sono solo numeri in una dashboard?
Dimenticare il mobile: il 60% delle recensioni viene scritto da smartphone. Assicurati che il processo sia semplice anche da telefono.
Tra 2 anni, non basterà più rispondere alle recensioni. Dovrai:
PS: Se tutto questo ti sembra troppo, non stressarti. Prenota una consulenza gratuita con noi: senza impegno, ti regaliamo una mini-guida con 5 azioni per partire oggi stesso.
Intanto, inizia da qui: rispondi a una recensione negativa che hai trascurato. Potresti scoprire che, con un po’ di attenzione, si trasforma in una storia a lieto fine. 😉